lunedì 15 ottobre 2007

environment - ambiente


Il 15 ottobre è il blog action day l’argomento è: environment.

L’argomento che ho scelto sono i biocombustibili.

Oggi va molto di moda parlare di queste nuove sostanze, sinteticamente sono combustibili provenienti da vegetali (bio), es: la famosa colza, zucchero, legno, o tutti i vegetali che bruciano e danno un certo rendimento in calore.

Quello che rende queste sostanze interessanti, per la protezione dell’ambiente, è il fatto che, sì, bruciando emettono inquinamento, ma quando ricrescono lo riassorbono; bene il risultato finale allora è vicino allo 0? Si. Il problema è dove coltivare questi vegetali destinati ad uso energetico (si possono usare sovrapproduzioni o scarti es. trucioli ma solo in piccola parte per la loro esiguità).

Oggi il terreno coltivabile è sfruttato totalmente, ma allora come fare?

Distruggendo la foresta amazzonica, hanno risposto i brasiliani, è da lì che viene il famoso alcol da canna da zucchero che si usa in questo paese quando il prezzo della benzina aumenta. Ma dove prima c’erano foreste oggi si coltivano anche palme, sempre utilizzate per il loro olio destinato all’energia.

Questo è il difetto principale, oggi... Il problema di domani sarà che l’industria energetica entrerà in competizione con quella alimentare! Per entrare in competizione intendo l’esplosione della domanda non soddisfatta da uguale aumento di produzione = forte crescita dei prezzi.

Qualche mese fa è successa una cosa che alcuni media hanno fatto passare come il solito “aumento dei prezzi del cambio stagione”, sto parlando dell’aumento del prezzo del pane. Cos’è successo: in 3 mesi il grano ha aumentato il suo valore in borsa del 100%. Questo è derivato da un calo di produzione e dall’aumento della domanda mondiale, anche il grano come il petrolio ha un prezzo “uguale” in tutto il mondo, l’aumento è derivato da incremento di domanda in paesi emergenti (solita Cina e India, da qui possiamo capire che non è stato un aumento temporaneo…).

Non credo quindi che queste risorse, oggi, siano la soluzione, si può fare ricerca, ma senza esagerare dobbiamo pur mangiare…