domenica 24 giugno 2007

Europa




La costituzione non c’è più.
E' nato però un nuovo trattato, in realtà anche la costituzione era un “massimo” trattato, però sicuramente rispetto a questa si è andati indietro.
Le nuove regole hanno di fatto dato la possibilità a due paesi Gran Bretagna, che è stata esplicitamente esclusa dalla carta dei diritti fondamentali, invece vincolante per tutti gli altri stati, e la Polonia che non ha voluto far applicare la Carta dei Diritti “in materia di moralità pubblica, legge familiare e di tutela della dignità umana e dell'integrità morale e fisica” per paura di dover accettare le unioni omosessuali, di dettare le regole.
Ci sono anche riforme rimaste dalla ormai “abortita” costituzione: personalità giuridica per l'UE, presidente stabile per 2 anni,"ministro degli Esteri", ma ancora "Alto rappresentante", con però anche l'incarico di vicepresidente della Commissione (come previsto nella Costituzione) e di presiedere i Consigli esteri.
Questo è il risultato ottenuto per colpa di quelli che secondo me sono solo piccoli presidenti, che come appena insediati, o come dimissionari, volevano far vedere quale era la loro abilità diplomatica, abilità di modificare pesantemente quello che aveva messo d’accordo tutti. Si anche questo nuovo trattato mette d’accordo tutti ma la velocità di questo progetto, che è l’Europa, è davvero lenta.


[dati]

Nessun commento: