giovedì 6 settembre 2007

ricerca sulle cellule staminali


Da adesso in Gran Bretagna si potranno creare embrioni ibridi, inserendo geni umani in ovuli animali svuotati dai geni. Il nuovo embrione quindi sarà 99,9% umano e 0,1% animale.

Come ci si poteva aspettare la notizia ha creato molto scalpore derivante da motivi etici, e ha dato la possibilità ai media di far passare solo le loro opinioni.

La richiesta da parte degli scienziati è stata fatta per una carenza di ovuli per fare ricerca, comunque i nuovi embrioni dovranno essere distrutti entro 14 giorni.

Secondo gli scienziati queste ricerche porteranno alla cura delle malattie degenerative (Parkinson o Alzheimer).

Tecniche simili sono comunque già possibili in altri Paesi come: Cina, Stati Uniti e Canada.

Comunque con un procedimento più complesso, inserendo geni umani nel genoma di animali da laboratorio, come cavie e conigli, ma anche pecore, capre, maiali, è possibile produrre proteine umane (come l'ormone della crescita) a scopo terapeutico, raccogliendole dal latte o dal siero sanguigno, dall'urina o dallo sperma dell'animale donatore.

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