giovedì 23 aprile 2009

Lui la scopre lesbica da una mail

Ma non c'è violazione della privacy

A stabilire che l'uomo non abbia violato la riservatezza della moglie è stata la terza sezione penale del tribunale di Milano con formula piena di assoluzione.

I fatti
Gli eventi sono stati molto semplici: L'uomo ha scoperto l'orientameto sessuale della moglie grazie ad una lettera inviata da lei ad un'amica, mail nella quale era inequivocabile l'emergere tra le due di un rapporto omosessuale.

L'inviolabilità di ogni forma di corrispondenza
C'è però una questione l'articolo 15 della Costituzione dice chiaramente: -La libertà e la segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di comunicazione sono inviolabili. La loro limitazione può avvenire soltanto per atto motivato dell'autorità giudiziaria con le garanzie stabilite dalla legge.-
E' evidente che ogni interferenza tra qualsiasi soggetto e le proprie comunicazioni con altri è vietata cioè segreta e inviolabile.
Certo bisognerà leggere le motivazioni ma, in apparenza, è una sentenza davvero fuori dal Diritto.

[alcuni dati: Il Giorno e corriere.it]

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